mercoledì 1 giugno 2011

Faraglioni dell'Isola di Capri

 Capri è un comune di 7.058 abitanti nell’omonima isola situata nel Golfo di Napoli . L’isola è, a differenza delle vicine Ischia e Procida , di origine carsica . Inizialmente era unita alla Penisola Sorrentina , salvo essere successivamente sommersa in parte dal mare e separata quindi dalla terraferma, dove oggi si trova lo stretto di Bocca Piccola. Capri, presenta una struttura morfologica complessa, con cime di media altezza (Monte Solaro 589 m e Monte Tiberio 334 m ) e vasti altipiani interni, tra cui il principale è quello detto “di Anacapri “.



 La costa è frastagliata con numerose grotta , cale che si alternano a ripide scogliere . Le grotte, nascoste sotto le scogliere, furono utilizzate in epoca romana come ninfei delle sontuose ville che vennero costruite qui durante l’Impero. La più famosa è senza dubbio la Grotta Azzurra , in cui magici effetti luminosi, furono descritti da moltissimi scrittori e poeti . Caratteristici di Capri sono i celebri faraglioni , piccoli isolotti rocciosi a poca distanza dalla riva che creano uno spettacolare effetto scenografico e paesaggistico . A Capri non sono presenti sorgenti d’ acqua potabile, che deve essere trasportata dal continente tramite navi-cisterna. Capri conserva numerose specie animali e vegetali, alcune endemiche e rarissime, come la lucertola dei Faraglioni che vive su uno dei tre faraglioni. La vegetazione è tipicamente mediterranea , con prevalenza di agavi , fichi d’india e ginestre . Il mare , è ancora in buona parte pulito. I principali centri abitati dell’isola sono Capri , Anacapri e Marina Grande mentre l’altro versante marino di Capri, Marina Piccola risulta meno abitato e ancora più soggetto all’enorme speculazione edilizia che ha investito tutta l’isola, con buona pace di entrambe le amministrazioni.